ANNULLATO CAUSA MALTEMPO
In un mondo inquietante sommerso di veleni, rumori, rifiuti, irrompe potente l’energia di Trash. Una carica di vita che può trasformare tutto, dall’interno perché no? Pattume come ingombro o come ricchezza? Può darsi che ci sia qualcosa di più inquinante della spazzatura: parole, notizie, rumori? Da questi equivoci, il forse vero e il forse falso si accavallano senza soluzione di continuità in una danza dove musica e poesie scandiscono il ritmo a un gruppo di anime e di corpi intenti a ricercare nuove idee o speranze da cui ripartire.
Si tratta di uno spettacolo centrato sul tema dell’inquinamento ambientale e culturale che vive la società contemporanea. Lo spettacolo affronta la tematica del rifiuto da un punto di vista filosofico: un termine che evoca la spazzatura materiale che riempie l’ambiente; il rifiuto invisibile che crea inquinamento a diversi livelli; il rifiuto come sovrabbondanza e inutilità di notizie, idee, parole che nascondono e soffocano ogni senso; il rifiuto che l’uomo porta con sé, che rappresenta la materialità, l’inutilità, la rincorsa verso obiettivi sempre più distanti dalla sua natura.
La trasposizione estetica di questa dimensione si completa con una tendenza verso un nuovo orizzonte, attraverso l’energia stessa dei corpi in scena che cercano una nuova verità.
Sulla scena si fondono video, danza, recitazione e percussioni dal vivo. Lo stile coreografico è basato su una fusione di danza di tradizione africana con stili contemporanei, che evocano una dimensione del tutto nuova, in cui è possibile sentire, assaporare, intravedere sensi e significati appartenenti a tradizioni lontane, ma rivissuti e reinterpretati in una chiave del tutto contemporanea.
H 21.30
Ingresso gratuito