A Famous Local Singer è il nuovo album di Bobo
Rondelli uscito il 21 maggio per
Ponderosa Music&Art. Un lavoro ritmico e poetico nato
dall'incontro con la brass band l'Orchestrino e registrato in Toscana con due
illustri ospiti, il polistrumentista Mauro Refosco e il produttore Pat Dillett.
L'orchestrazione il filo conduttore.
Un lavoro di respiro
internazionale e nuovi scenari per Bobo
Rondelli, una delle personalità più irrequiete e geniali del panorama musicale italiano.
Nel 2013 il cantautore, attore
e performer livornese dalla voce dai mille timbri e dalla dirompente carica
istrionica e autoironica, anche omaggiato dal regista Paolo Virzì nel film L'uomo che aveva picchiato la testa che
lo vede "sconsiderato" protagonista, svuota le tasche piene di storie
poetiche e grottesche e dall'incontro
con la piccola e agile brass band l'Orchestrino nasce A Famous Local Singer,
album energetico e scanzonato prodotto da Pat Dillett, in
uscita il 21 maggio per Ponderosa Music&Art.
A Famous Local Singer
è più ritmico e meno intimista dei
precedenti Per l'amor del cielo e L'ora dell'ormai e, come in Disperati Intellettuali e Ubriaconi prodotto
da Stefano Bollani, è l'orchestrazione
il filo conduttore tra nuovi
brani, cavalli di battaglia e cover di canzoni del passato per far danzare
corpi e anime. Un poetico progetto
brass&roll in cui Rondelli con la sua dirompente forza
comunicativa incrocia il blues, lo swing, il jazz, i ritmi afro-cubani, la
canzone popolare italiana dal sapore retrò, i suoni di una marching band.
L'album è stato registrato
in presa diretta con due fuoriclasse della scena musicale
mondiale ad affiancare i musicisti livornesi: il polistrumentista Mauro Refosco (Forro in the dark, Lounge Lizards, Red
Hot Chili Peppers, Atoms for Peace) e Patrick
Dillett, produttore e ingegnere del suono che trasforma in oro le canzoni
che tocca (e ha lavorato con David Byrne, They Might Be
Giants, Soul Coughing, Lounge Lizards, Bebel Gilberto, Notorious B.I.G.,
Mariah Carey, Queen Latifah, Brian Eno e all'album in uscita nel 2014 di
Angelique Kidjo, per citare alcune sue collaborazioni). In studio Dilllett ha cercato di
catturare l'energia contagiosa di Bobo Rondelli con l'intento di
trasmetterne la fisicità e la personalità unica sulle tracce mixate in un secondo tempo nel suo
studio di New York City.
Bobo Rondelli, che si autodefinisce
"viaggiatore di sogni", è narratore viscerale di storie di perdenti di Livorno, la sua città,
storie locali e globali cantate con graffio d'autore e con l'ironia disperata
che lo contraddistingue, ma è anche il Cantante dell'Amore e "macchina
di suoni vocali", straordinario imitatore di voci e coinvolgente
performer che sa far ridere e commuovere
allo stesso tempo. L'Orchestrino, brass
band di elementi molto attivi sulla scena jazzistica nazionale e
internazionale, si muove con facilità dal jazz all'improvvisazione libera alla
canzone nazional-popolare padroneggiando con rigore storico dai blues
ellingtoniani ai ritmi afro cubani ed è formato da Dimitri Grechi Espinoza (sax tenore, sax alto,
arrangiamenti), Filippo
Ceccarini (tromba), Beppe Scardino (sax
baritono), Tony Cattano (trombone), Daniele Paoletti (rullante), Simone Padovani
(cassa), e con la partecipazione di Fabio Marchiori (melodica).
Il titolo dell'album, A Famous Local Singer, viene dalla
traduzione inglese di un cartello esposto in un giardino pubblico di Livorno,
il Parterre, dove anni fa erano ospitati degli animali: il cartello cita Bobo
Rondelli per Gigi Balla, canzone dedicata
all'orso della sua infanzia ospitato in una vasca.
Registrato
a fine marzo a Lari al Sam Recording
Studio di Mirco Mencacci, A Famous
Local Singer sancisce l'entrata di Bobo Rondelli e l'Orchestrino nelle file
dell'agenzia milanese Ponderosa Music&Art.
h 21.30
Ingresso 10 €