prima tappa di un
progetto artistico sulla sovranità alimentare
Nell'alveare ogni ape mette in comune il suo bottino e anche le
informazioni su dove andare a succhiare il nettare migliore. Senza competizione
o invidia. In altre parole, le api non pensano, come si suol dire, ognuna al
proprio orticello ma all’Orto di tutti.
di e con
Manuel Ferreira e Elena Lolli
musiche Mauro Buttafava
musicisti Mauro Buttafava, Marco Fior, Gianmaria Stelzer
luci Marco D’Amico
montaggio fotografie e video Francesco Secchi
Orti
nella città. Oltre a quelli comunali ci sono quelli privati, quelli dentro le scuole, nei quartieri, nei
parchi, dentro il carcere o sui balconi. Attraverso le storie di alcuni orti
milanesi raccontiamo come dei cittadini riscoprono
il rapporto con la natura, un nuovo modo di stare insieme o la realizzazione di
una visione comunitaria del vivere, fondata sulla terra come bene comune.
Dagli
orti trentennali degli immigrati meridionali, recintati con materiali di recupero e difesi a denti stretti, agli
orti comunitari, senza recinzioni e gestiti attraverso decisioni collettive, a
quelli privati più simili a giardini per
famiglie o singoli alla ricerca della vita all’aperto. Ogni volta l’orto
diventa una espressione personale, un luogo dove ritrovarsi o il terreno da cui
ripartire per ridare senso alla vita di comunità, in una visione planetaria.
Uno
sguardo alla nostra realtà metropolitana raccontata insieme alla musica
del polistrumentista Mauro Buttafava, in
scena con altri due musicisti, per un Concerto dal vivo che mette insieme
storie e testimonianze video e fotografiche.
Il Concerto tra gli Orti fa parte di un progetto
più ampio sulla sovranità alimentare. Da qui al 2015, anno dell'Expo, la
Compagnia continuerà a lavorare sul tema, partendo da Milano e raccogliendo
storie di tutto il mondo per tracciare un filo che le leghi tutte insieme.
H 20.30
Ingresso 15€ compresa cena con buffet vegano