Dopo una sessione
invernale ovunque sold out i Vedena continuano durante l'estate con
una serie di importanti esibizioni tra cui il prestigioso Sziget
festival di Budapest, Heineken Jammin Festival, Italia Wave e
Flippaut Reloaded. A settembre il Wow tour fa tappa anche nella
suggestiva location del Carroponte di Sesto San Giovanni, ad arricchire il prestigioso cast del Bloomlive festival
Dopo
il lungo e fortunato tour di ““Requiem””, un album maturo che
delineava un suono e uno stile
unico, Verdena spengono i riflettori chiudendosi in quell’
isolamento che da sempre li contraddistingue. Da allora sono passati
quasi tre anni; nessuna notizia, nessuna apparizione. Tre anni
trascorsi in sala di registrazione, ai piedi del monte Misma, nel
loro Henhouse Studio e un silenzio che ha creato molta attesa. Una
lunga e sofferta gestazione che si chiude con l'uscita di ”WOW””
il 18 Gennaio 2011. Un imponente doppio album composto da 27 tracce.
Tutto è mastodontico eppure condensato e messo definitivamente a
fuoco. Un suono nuovo che riverbera e oscilla fra anni ‘‘70 e un
ipotetico futuro senza soluzione di continuità, destabilizzando
l’’ascoltatore che non pu˜ fare altro che aspettare questo caldo
flusso di lava creativa. Pianoforti sempre più in evidenza, chitarre
che tentano di assecondare l’’idea piuttosto che aggredirla, una
cura sempre maggiore alle liriche e una sezione ritmica come sempre
d’’impatto, fanno di questo lavoro, un esempio di nuova
psichedelia libera da schemi. Un album che fa dell’emotività e
dell’eclettismo i suoi punti di forza, fuggendo in qualsiasi
direzione per non farsi catalogare ma arrivando inevitabilmente a
colpire per la purezza con la quale ogni argomento musicale viene
trattato: sia esso il folk stellare (Razzi,
Arpia, Inferno e Fiamme), il
prog amniotico (Sorriso
in Spiaggia PT. 2, Le Scarpe Volanti), il
pop etereo (Scegli
Me -un
mondo che tu non vuoi-,
Grattacielo),
la
ballad ricoperta di polvere (Canzone
Ostinata) o
ancora i distillati dalla carica rock'n’’roll tipicamente Verdena
(Lui
Gareggia, Sul Ciglio). “Wow”
è troppo vario per potere essere raccontato in poche righe e troppo
complesso per cercare di trasmetterne la sua alchimia. Ciò che è
chiaro è che con questo doppio album Verdena, confermano la propria
indole e il proprio sguardo fisso sulla musica. Uno sguardo
appassionato, spontaneo, libero.
H 21.30
Ingresso 10€